Phishing
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Scritto da pieru il 26 Ago 2025 | Archiviato in: Phishing, Truffe
Immagina questa situazione: stai controllando il tuo smartphone quando all’improvviso ricevi un SMS dalla tua banca che ti informa che la tua carta è stata bloccata a causa di un’attività sospetta. Il messaggio include un link per sbloccare la carta. Sembra legittimo, vero? Dopotutto, vuoi poter usare la tua carta. Ma attenzione, potrebbe essere una truffa progettata per rubare i tuoi dati finanziari.
La truffa della carta bloccata segue solitamente questo schema:
È una truffa particolarmente subdola perché sfrutta la nostra paura di perdere l’accesso ai nostri soldi e la nostra fiducia nelle comunicazioni apparentemente ufficiali dalle nostre banche.
Ecco una verità importante da ricordare: la tua banca non ti chiederà mai di fornire informazioni sensibili via email, SMS o telefono. Se hanno bisogno di verificare qualcosa con te, ti chiederanno di loggarti nel tuo account usando il sito web ufficiale o l’app della banca, o di visitare una filiale di persona.
Inoltre, se osservi attentamente il link nel messaggio, noterai spesso che non corrisponde all’URL ufficiale della tua banca. Potrebbe essere simile, ma con piccole differenze (ad esempio, “bancaXYZ-sicurezza.com” invece di “bancaXYZ.com”). Questo è un chiaro segnale di una truffa.
La chiave per proteggersi da questa truffa è la cautela e la consapevolezza. Ecco alcuni passi che puoi seguire:
Ricorda, è sempre meglio essere troppo cauti che diventare vittima di una truffa. Se qualcosa non sembra giusto riguardo a un messaggio dalla tua banca, probabilmente non lo è. Fidati del tuo istinto e prendi il tempo per verificare attraverso canali ufficiali.
Con la giusta consapevolezza e qualche precauzione, puoi proteggerti dalla truffa della carta bloccata e mantenere al sicuro le tue finanze. E ricorda, la tua banca è lì per aiutarti – se hai dubbi, chiedi sempre a loro direttamente.
Scritto da pieru il 24 Giu 2025 | Archiviato in: Phishing, Truffe
Immagina di ricevere una multa per una violazione del codice della strada che non hai commesso, con l’intimazione di pagare immediatamente per evitare ulteriori sanzioni. Sembra un incubo, vero? Purtroppo, per molti automobilisti, questo scenario è diventato realtà a causa della truffa delle false multe online. Vediamo come funziona questa truffa e cosa possiamo fare per proteggerci.
La truffa delle false multe e di altri falsi atti ufficiali segue solitamente questo schema:
Tuttavia, il documento è completamente falso. È stato creato da truffatori che mirano a rubare dati sensibili o a infettare i dispositivi delle vittime con malware.
Ci sono diversi indizi che possono aiutarti a riconoscere una falsa multa:
Se sospetti di aver ricevuto una falsa multa, non cliccare su nessun link e non fornire alcuna informazione personale o finanziaria.
Ecco alcuni passi che puoi compiere per proteggerti dalla truffa delle false multe:
Ricorda, le autorità non ti chiederanno mai di pagare una multa via email o SMS. Se ricevi una richiesta del genere, puoi essere certo che si tratta di una truffa.
La chiave per proteggersi da queste truffe è rimanere informati e vigili. Se qualcosa riguardo a una multa sembra strano o sospetto, fidati del tuo istinto e verifica sempre con le autorità ufficiali prima di intraprendere qualsiasi azione.
Con un po’ di consapevolezza e cautela, puoi evitare di cadere vittima di questa truffa e tenerti al sicuro durante i tuoi viaggi su strada. E ricorda, se una multa sembra troppo strana per essere vera, probabilmente lo è.
Scritto da pieru il 29 Apr 2025 | Archiviato in: Phishing, Truffe
Le nostre caselle di posta elettronica e i nostri smartphone sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana. Purtroppo, questi strumenti così utili sono anche diventati il terreno di caccia preferito per i truffatori online. Due delle tecniche più comuni e insidiose utilizzate da questi malintenzionati sono il phishing e lo smishing. Vediamo di cosa si tratta e come possiamo difenderci.
Il phishing è una tecnica fraudolenta che mira a rubare dati sensibili come credenziali di login, dettagli di carte di credito e informazioni bancarie. Il termine “phishing” deriva dalla parola inglese “fishing” (pesca), perché i truffatori gettano una rete di esche (le email fraudolente) sperando di catturare qualche vittima.
In un attacco di phishing, il truffatore invia un’email che sembra provenire da una fonte affidabile, come una banca, un sito di e-commerce o un social network. L’email spesso contiene un messaggio allarmante o allettante che spinge la vittima a cliccare su un link o a scaricare un allegato.
Se la vittima abbocca, viene indirizzata a un sito web fasullo che imita l’aspetto del sito legittimo, dove viene invitata a inserire i propri dati sensibili. In alternativa, l’allegato potrebbe contenere un malware che infetta il computer della vittima e ruba i dati.
Ecco alcuni indizi che possono aiutarti a riconoscere un tentativo di phishing:
Se sospetti di essere di fronte a un tentativo di phishing, non cliccare su nessun link e non scaricare alcun allegato. Se hai dubbi, contatta direttamente l’organizzazione che sembra aver inviato l’email utilizzando un contatto affidabile.
Lo smishing è essenzialmente il phishing via SMS. Il termine deriva dalla combinazione di “SMS” e “phishing”. In questa truffa, il malintenzionato invia un messaggio di testo che sembra provenire da una fonte fidata, come la tua banca, un servizio di spedizione o un ente governativo.
Il messaggio spesso contiene un link che ti invita a cliccare per risolvere un problema, rivendicare un premio o confermare informazioni personali. Come nel phishing, se clicchi sul link, potresti essere indirizzato a un sito web fasullo progettato per rubare i tuoi dati o potresti scaricare involontariamente malware sul tuo smartphone.
Ecco alcuni suggerimenti per proteggerti dallo smishing:
Sia che si tratti di phishing o di smishing, il principio chiave è sempre lo stesso: se qualcosa sembra troppo bello (o troppo brutto) per essere vero, probabilmente non lo è. Le organizzazioni legittime non ti chiederanno mai di fornire informazioni sensibili via email o SMS.
La migliore difesa contro queste truffe è una combinazione di consapevolezza e cautela. Prendi sempre un momento per considerare la legittimità di un messaggio prima di agire. Se hai anche il minimo dubbio, non esitare a verificare direttamente con l’organizzazione usando un contatto di fiducia.
Ricorda, i truffatori stanno diventando sempre più sofisticati nelle loro tecniche, ma con la giusta conoscenza e un pizzico di scetticismo, puoi stare un passo avanti a loro. Diffondere la consapevolezza di queste minacce è un modo potente per rendere internet un posto più sicuro per tutti noi.
Scritto da pieru il 15 Ott 2024 | Archiviato in: Phishing, Truffe
Oggi mi ha scritto Elon Musk (nientemeno!) e siccome non ha tempo da perdere non si è neppure preso la briga di riempire il campo oggetto. Un ritorno delle truffe nigeriane, solo che stavolta il defunto è ancora vivo. Oh, sono comunque 4 milioni di dollari, ne?
Good day,
this email is from Elon Musk and the founder, CEO and chief engineer of the SpaceX team; early stage investor, CEO and product architect of Tesla, Inc.; Founder of The Boring Company; and co-founder of Neuralink and OpenAI. With an estimated net worth of around $245 billion. Your email address was randomly selected from the US, Canada and Europe email database and you have won 18,087.71 Tesla shares at $228.0 per share (TSLA) valued at $4,124,270.00. Please take this email seriously by replying to this email or by contacting elon.muskfoundation@yandex.com
for claim.
Scritto da pieru il 17 Set 2024 | Archiviato in: Phishing
Lo spam di oggi era facilmente riconoscibile, fatto con un certo pressapochismo, molte parti nella lingua sbagliata. L’unica cosa credibile? L’immagine, con il logo di esselunga. Peccato che Esselunga non c’entri niente con questa promozione e che questa non sia una promozione ma un puro tentativo di phishing.
Scritto da pieru il 20 Ago 2024 | Archiviato in: Phishing
Oggi lo spammer mi scrive spacciandosi per trenitalia, poco credibile, trenitalia non ha mai regalato niente. A nessuno.
Partecipi a questo breve sondaggio e riceverà il suo premio!